Informazioni e formazione per i consumatori altoatesini

ROBIN dice: „10“ SÌ per diritti, giustizia e partecipazione!

05. Giu 2025

L’8 e il 9 giugno 2025, i cittadini e le cittadine italiane voteranno su cinque referendum – ROBIN invita a votare SÌ a tutti e cinque.

L’associazione per la tutela dei consumatori ROBIN invita tutti i cittadini e tutte le cittadine aventi diritto al voto a partecipare al referendum e a votare SÌ su tutti e cinque i quesiti. In gioco ci sono dignità, sicurezza e uguaglianza – sia nel mondo del lavoro che nella società.

Ecco una panoramica dei cinque referendum – e perché ROBIN dice SÌ a ciascuno di essi:

🟩 1. Tutela contro il licenziamento per i nuovi contratti di lavoro (Jobs Act, scheda verde)

Quesito: Volete voi l’abrogazione della norma che esclude il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo per i lavoratori assunti dopo il 7 marzo 2015 in aziende con più di 15 dipendenti?

➡️ ROBIN dice SÌ, perché chi viene licenziato ingiustamente merita di tornare al proprio lavoro. La giustizia non può dipendere dalla data di assunzione!

🟧 2. Maggiore indennizzo per licenziamento ingiustificato nelle piccole imprese (scheda arancione)

Quesito: Volete voi l’abrogazione del tetto massimo (attualmente 6 mensilità) per l’indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato nelle imprese con fino a 15 dipendenti?

➡️ ROBIN dice SÌ, perché un risarcimento equo è un vero deterrente contro gli abusi. Anche nelle piccole imprese i diritti valgono – senza sconti!

⬜ 3. Limitazione dei contratti a tempo determinato (scheda grigia)
Quesito: Volete voi l’abrogazione della norma che consente di stipulare contratti a tempo determinato senza causale nei primi 12 mesi?

➡️ ROBIN dice SÌ, perché il lavoro non può essere un gioco a tempo. Chi assume a tempo deve dire il perché – fin dal primo giorno. Solo così fermiamo la precarizzazione sistematica.

🔴 4. Responsabilità negli appalti e in caso di infortuni sul lavoro (scheda rosso rubino)

Quesito: Volete voi rendere possibile che l’azienda committente sia corresponsabile in caso di infortuni sul lavoro nelle aziende appaltatrici?

➡️ ROBIN dice SÌ, perché la responsabilità non può essere esternalizzata. Chi affida un lavoro deve rispondere anche delle condizioni lavorative – soprattutto per quanto riguarda sicurezza e salute.

🟨 5. Accesso alla cittadinanza dopo 5 invece di 10 anni (scheda gialla)
Quesito: Volete voi ridurre da 10 a 5 anni il periodo minimo di residenza richiesto ai cittadini di Paesi terzi per richiedere la cittadinanza italiana?

➡️ ROBIN dice SÌ, perché l’appartenenza non deve essere una corsa a ostacoli. Chi vive legalmente per anni, paga le tasse, parla la lingua e non rappresenta un pericolo, ha diritto a una piena partecipazione.

Walther Andreaus, direttore di ROBIN, spiega:

“Questi cinque referendum portano alla luce ciò che è invisibile. Chi crede nella giustizia sociale e nella democrazia vota cinque volte SÌ! Con questi cinque SÌ fermiamo la regressione sociale e dimostriamo: la Repubblica appartiene a tutti.”

Il voto dell’8 e 9 giugno è un’occasione per rendere visibili i diritti invisibili – nel lavoro, nella giustizia e nella società. ROBIN sostiene Cinque volte SÌ – per una democrazia con la schiena dritta! Basta con i contratti a catena e le proroghe infinite. Il lavoro precario corrode la vita, l’economia e la democrazia. Chi viene licenziato arbitrariamente merita tutela, non impotenza. Chi trae profitto, deve anche rispondere. Basta con l’esternalizzazione del rischio e dello sfruttamento!