L'inflazione ai nuovi massimi: "Si profila un notevole problema di inflazione"

La mancata autonomia elettrica fa saltari i conti delle famiglie

Negli ultimi decenni l'inflazione è stata considerata come un grande danno per i lavoratori, i pensionati ed i risparmiatori. In certe situazioni, però, un leggero aumento dei prezzi può anche essere uno stimolo per la rinascita economica e la ristrutturazione. Tuttavia, ora siamo di fronte ad un'inflazione che ha un effetto molto antisociale. Le élite non se ne preoccupano, occupate come sono a fare soldi. Ma la maggior parte delle casse delle famiglie sono sempre più in rosso. I prezzi stanno esplodendo, anche nei supermercati, mentre i salari e le pensioni ristagnano. L'inflazione sta raggiungendo i livelli più alti dall'introduzione dell'euro: l'indice provvisorio per marzo nella zona euro è al 7,5%, in Italia al 6,7% e a Bolzano all'8%. I consumatori sono colpiti soprattutto dagli alti costi dell'energia e dal rincaro del cibo. Tuttavia, i cittadini non possono aspettarsi alcun aiuto dai politici, tranne che le misure a favore di coloro che sono economicamente più deboli e la riduzione delle accise sul carburante.


Bolzano è al primo posto in Italia in termini di inflazione e una buona parte dell'inflazione supplementare è dovuta a cause locali. In particolare l'attuale spirale di inflazione spinta dall'energia potrebbe essere minore in Alto Adige. A tal fine, i governi provinciali che si sono alternati avrebbero potuto applicare lo statuto di autonomia realizzando l'autonomia nel settore elettrico. Solo recentemente, una perizia dei giuristi Prof. Peter Hilpold (Università di Innsbruck) e Prof. Paolo Riva (Università di Padova) ha riconfermato ciò che è stato richiesto, già da decenni, da chi difende i consumatori e cioè che esiste uno spazio di manovra per una più ampia autonomia nella tariffazione dell'elettricità. Questo perché lo Stato si sta assumendo le competenze nella regolamentazione del settore energetico che, invece, appartengono alla provincia di Bolzano. Così, la Provincia potrebbe istituire un'autorità di regolamentazione autonoma per il settore energetico. Inoltre, c'è anche un margine di manovra che permetterebbe di regolare il mercato locale dell'elettricità con interventi sui prezzi. Nel frattempo, l'autorità di regolazione per l'energia ARERA ha abbassato del 10%, a partire dal 1. aprile 2022, il prezzo dell'elettricita per il mercato della maggior tutela e per il gas. Tuttavia, questo non è nient'altro che una piccola goccia nell'oceano.


Così, l'inattività della politica altoatesina grava sui cittadini, nel settore dell'elettricità, con somme davvero considerevoli:


Costo di 3.300 kWh di elettricità (consumo annuale stimato di una famiglia altoatesina)
 

a Bolzano*

a Innsbruck*

Differenza

Prezzo Cent/kWh

Totale

41,34

1.364

 

Prezzo Cent/kWh

Totale

20,41

674

 

Prezzo Cent/kWh

Totale

+20,93

+690

 


* Importo relativo ai prezzi per kWh attualmente validi (questi possono variare nel corso dell'anno): per Bolzano della tariffa di "maggior tutela" secondo le tariffe di Arera 04/2022, per Innsbruck (IKB) secondo il calcolatore di tariffe di e-control.at del 05/04/2022.


Il direttore dell'associazione di consumatori Robin, Walther Andreaus afferma quanto segue: "Sommando elettricità e gas, una famiglia altoatesian deve fare i conti con costi annuali di oltre 3.000 euro. Anche l'elettricità gratuita dell'Alto Adige, trattenuta all'ultimo minuto, aggiunge ulteriori 200 euro annuali (secondo le notizie dei giornali). A causa dell'inattività dei responsabili, il danno arrecato ai bilanci familiari altoatesini è sempre più pesante. I consumatori possono contrastare l'aumento dei prezzi se si concentrano di più su ciò che è necessario, quando fanno acquisti, se confrontano le offerte, se cambiano il fornitore e tengono un libro di bilancio familiare. Tuttavia, non possono sfuggire facilmente alla svalutazione strisciante del loro risparmio e del reddito che colpisce in modo sproporzionato soprattutto la classe media. I politici sono chiamati in causa: si chiede loro di salvare il potere d'acquisto, perché c'è un notevole problema d'inflazione che incombe! Inoltre, questi aumenti di prezzo sono destinati a restare".


L'inflazione personale può essere calcolata sulla homepage della Banca Centrale Europea. Questo aiuta a tenere traccia del proprio budget (vedi anche il libretto sul bilancio familiare del Centro Tutela Consumatori dell'Alto Adige):

https://www.euro-area-statistics.org/digital-publication/statistics-insights-inflation/bloc-4a.html?lang=it

 

08. Apr 2022